mercoledì 30 settembre 2009

bad mood



Oggi mi è iniziata storta perchè il gatto piscione alias Peppino ha colpito ancora.
Stavolta specchio e cassapanca . Una strage. Ma non ho detto niente perchè l'ultima volta che l'ho maledetto me ne sono pentita : i miei desideri sono stati esauditi e siamo corsi dal veterinario con la cistite. Allora sto zitta.
C'ha 18 anni e la prima cosa che ha visto quando ha aperto gli occhi sono io.
Lo hanno buttato via appena nato ed è stata la mia prima esperienza con il biberon.
A proposito il genio del pc ha notato il titolo in lingua anglofona?
Mi sto allenando perchè lui sta per volare nei Paesi Bassi e io che già non lo capivo prima mo stò inguagliata. La mammà ha sentenziato: chi l'avrebbe mai pensato che uno di noi se ne sarebbe andato così ?! Tocchiamo ferro (va bene anche un osso?) bò

martedì 29 settembre 2009

whispering

ora è un taglio
tra le mani e la vita
soffia soffia
che brucia
ora è un canto
tra polvere e dita
ora è un nome
ora è un urlo
perso dentro la testa
ora è niente
ora è quello che resta

la Mucca Carolina







Questa è la Mucca Carolina l'unica superstite della famiglia adottiva di Mister Magù nella sua iucca depandance . Per un anno é stata l'estetista personale di Titina , gli sistemava barba e sopracciglia poi con l'arrivo di Gnastrillo l'amicizia si è un pò guastata. Si potrebbe dire che Titina è un pò volubile ma Gnastrillo che è un gatto-cane ha più interessi in comune con la Titina che è un cane-gatto. Così è la vita.

una vita a testa in giù

Un dondolio continuo
Tra i vetri e il tempo
Guardando a testa in giù
La gente che cammina
Un dondolio continuo
Tra silenzio e parole
Che sia la mia o la tua
Questa vita al contrario
Una vita a testa in giù
Che non sa più voltarsi
Un ombra che si sposta
Oscillando leggera
Tra le rughe di spago
E i fiori del divano
Che sia una impronta svaporata
O un passaggio di lumache
Una vita che scorre
Senza carezza di sguardo
Tra le fughe nere dei mattoni
Dove nascono strade
Che non portano
Né dentro né fuori
Che non è la conchiglia che non da pace
Ma l’urlo che vi nasce
Inchiodata nel centro della sera
O distesa tra le foglie come filo di ragno
Non labirinto ma cerchio di gesso
In un casa bambina
Dove le lanterne oscillano
Tra travi di legno
in un dondolio continuo :
Parole gravi
Appese ai rami
Parole rosse
Come i segni dei lacci
Tra dita e polsi
E onde mosse
Senza che ci sia il mare

un attacco di creatività







Una cara persona quando mi incontrava mi chiedeva subito :oggi hai fatto cose belle?
Ancora oggi me lo chiedo ogni giorno.La manualità è tutto. Quando viene un periodo buio in cui metto da parte la luce delle idee per concentrarmi sulla vita reale e fare la persona seria comincio a soffrire e piano piano nascono nuove passioni (come quella del pane)e nuove fissazioni finchè anche le mie care vecchie idee ritornano e prendono di nuovo spazio e vita. La speranza è che un giorno vita reale e "ideale" possano coincidere.

lunedì 28 settembre 2009

pane al pane


Questo è l'anno della panificazione folle. Ho in mente il mio pane ma non riesco ancora ad arrivarci . Dopo avere provato il pane senza impasto ho cercato di risolvere il problema della crosta che non mantiene la sua croccantezza. Ho tolto di mezzo il coperchio della pentola di coccio e dopo 30 minuti di cottura scoperto lo metto sulla griglia.Lo lascio scurire anzi bruciacchiare per 15 minuti. Ma dopo qualche ora la crosta non è più lei.
Insomma sono arrivata a tradurre il nuovo metodo americano per cui l'impasto va in frigo e lo puoi tenere per due settimane. Ho fatto modifiche perchè io non uso lievito di birra e ho aggiunto olio e miele.

il pane senza impasto
farina 500gr ( io mischio integrale e farina 00), sale 15gr, acqua 370gr,l ievito madre 50gr, un cucchiaio di miele e uno di olio.
Seguo il procedimento solito (sciogliere il lievito in acqua e aggiungerli alla farina ,a cui ho già unito il sale, mescolando con un cucchiaio, poi aggiungere miele e olio) poi invece di metterlo a riposare per 20 ore lo lascio 5 ore coperto da pellicola a temperatura ambiente. Poi lo metto in frigo almeno 3 ore . Volendo si può lasciare in frigo per 2 settimane così quando serve....
Quando occorre prenderlo, infarinarlo, fare le pieghe chiudendo bene e ponendo la chiusura sotto, per cui va inciso a croce. Lasciarlo riposare scoperto 40 minuti e infornarlo in forno già caldo a 230 gradi con pentola di coccio scoperta o pietra e con pentolino fumante.
Cottura 30 minuti più 15 minuti su griglia. Fare raffreddare 20 minuti.
La crosta non è ancora quella che ho in mente io ma sembra meglio.

Titina e Mister Magù


i due amici della foto sono Mister Magù e Titina. Purtroppo Mister Magù non è più presente ma era un gatto veramente speciale e la sua storia la devo raccontare per forza.
Ovviamente fa parte della mappata di gatti che una vicina ha lasciato durante gli anni nel suo orto (per i topi )e considerando che i topi erano più grandi dei gatti e che i gatti oltre che sperare in un suicidio volontario dei topi in questione non potevano altro secondo voi come è andata a finire?
Comunque tornando al micio era una peste e completamente strabico e quando la vicina ha buttato altri tre cuccioli li ha adottati e cosa assurda li ha allattati o almeno cosi sembrava.Non riuscivamo a staccarli di dosso al micione.
All'inizio ci siamo preoccupati ma nessun veterinario mi ha saputo dire niente.Comunque hanno vissuto insieme in simbiosi totale.Oggi di questi gatti è rimasta la mucca Carolina che presto vi presenterò.